Sabato 23 febbraio ore 18:00
Foggia-Benevento 1-1 Coda (B) 75′, Kragl (F) 81′
FOGGIA (3-5-2): Leali, Billong, Ranieri, Ingrosso, Gerbo, Busellato, Ngawa, Deli (Cicerelli 86′), Kragl 8Mazzeo 88′), Chiaretti (Greco 84′), Iemmello. A disposizione: Noppert, Zambelli, Boldor, Martinelli,Loiacono, Greco, Marcucci, Agnelli, Mazzeo, Cicerelli, Matarese, Galano. Allenatore: Pasquale Padalino.
BENEVENTO (4-4-2): Montipò, Maggio, Tuia, Costa, Caldirola, Buonaiuto (Asencio 60′), Bandinelli (Tello 60′), Crisetig, Improta, Insigne, Coda (Armenteros 88′). A disposizione: Zagari, Gori, Letizia, Gyamfi, Volta, Viola, Tello, Vokic, Ricci, Del Pinto, Asencio, Armenteros. Allenatore: Cristian Bucchi.
Arbitro: Livio Marinelli.
Ammoniti: Ngawa (F) 27′, Crisetig (B) 33′, Costa (B) 45’+5′, Bandinelli (B) 50′, Deli (F) 50′, Tuia (B) 57′, Improta (B) 80′.
Espulsi: Gerbo (F) 45’+1′.
Note: recupero p.t.7′, recupero s.t. 6′.
Primo tempo. I satanelli allo Zaccheria cercano i 3 punti per alimentare il sogno salvezza, mentre i beneventani proveranno a sbancare la casa rossonera per ridurre lo svantaggio sulla Serie A diretta. Il primo sussulto arriva già al 2′ col destro di Gerbo bloccato in tuffo dall’ottimo Montipò, il Benevento prova a replicare alle sortite offensive pugliesi ma la retroguardia rossonera non concede molto. Dopo un avvio vibrante i ritmi si abbassano anche a causa dell’interruzione di gioco dovuta al lancio di petardi che ha portato l’arbitro a fermare il match per alcuni minuti, per rivedere un’occasione pericolosa dobbiamo aspettare il minuto 30 col siluro dalla media distanza di Crisetig sul quale Leali si oppone di pugno. Al 40′ Improta cerca il goal ospite con un sinistro molto angolato ma la sfera esce di un soffio, nel finale di tempo il Foggia resta in 10 per l’espulsione di Gerbo così al duplice fischio si va a riposo sullo 0-0.
Secondo tempo. Nella ripresa Maggio sbuca alle spalle di tutti sul secondo palo e di testa colpisce la parte esterna dell’incrocio dei pali, replica il Foggia al 56′ col sinistro velenoso di Kralg direttamente su punizione che passa sotto la barriera ma Montipò in tuffo sventa la minaccia. Al 61′ è il turno di Asencio cercare gloria personale ma la conclusione del neo entrato viene respinta provvidenzialmente da Leali, al 67′ i rossoneri replicano col destro di Deli da fuori ma Montipò nega la gioia del goal al centrocampista di casa. Al 75′ il match si sblocca col tap-in di Coda che sfrutta un pallone vagante in area, i satanelli non demordono e all’81’ pareggiano i conti con Oliver Kragl che direttamente su punizione lascia partire un missile che s’insacca sotto l’incrocio. Nel finale nessuna delle due squadre riesce a conquistare la vittoria così al triplice fischio la sfida dello Zaccheria si chiude sull’1-1.
Classifica provvisoria: evidenziate la squadre con una gara in meno
Brescia 46-Palermo 42*-Pescara 41-Benevento 40-Verona 39-Lecce 38**-Spezia 34-Cittadella 33-Perugia 32-Salernitana 31-Cosenza 30-Ascoli 28**-Cremonese 27-Venezia 26-Foggia(-6) 22-Carpi 21-Livorno 20-Crotone 19-Padova 18
*RIPOSA
**Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri