San Paolo per pochi: top col Bologna, flop con la Lazio
La soglia dei ventimila al San Paolo è ancora sufficientemente lontana e sa persino di miraggio poterla intravedere da vicino, mentre è invece assai probabile che venga abbattuto, quasi di slancio, il primato negativo che appartiene a Napoli-Lazio, un clamoroso 19.448 che ha rappresentato l’ennesima spia d’un problema ormai diffuso da un decennio e che si trasforma in un disagio combattuto soltanto nella gioiosa atmosfera natalizia con i 46.585 paganti contro il Bologna.
E non dev’esserci una ed una sola ragione (la televisione che aiuta ad abbattere i costi familiari per mandare genitore e figlio alla partita;
uno stadio che ha rappresentato un impedimento; magari anche il mutamento delle abitudini generazionali), ma il Napoli resta inchiodato a questa tendenza verso il ribasso che soltanto gli appuntamenti da gran gala riescono a ribaltare:
tra due settimane arriverà la Juventus al San Paolo, esiste una madre per tutte le partite e però ormai non si notano più neanche lontanamente i figli.
C’era una volta il San Paolo…
Fonte: CdS