CdS Campania – “MAREKIARO PER SEMPRE”. Un campione ed un uomo speciale

0

Marekiaro for ever.

Factory della Comunicazione

Una foto è un istante, ferma un’immagine d’un nano secondo, però coglie anche il senso della vita. Una foto è un addio, non lasciatevi andare con la dietrologia, non perdetevi nelle interpretazioni più banali, perché quando Hamsik esce, ora è tutto chiaro, c’è l’umanità del sentimento, lo raccontano i muscoli facciali, la mano sinistra che si alza per salutare Napoli, la sinistra che si batte il cuore: nulla è per sempre, bisogna farsene una ragione, e c’è un frammento in cui è lecito decidere, senza che vengano soffocati sentimenti, né che si trasformi l’emozione in demagogia. Ci sono dodici anni in quel fotogramma, c’è una generazione di napoletani che ha cominciato a tuffarsi nel calcio con Hamsik, l’ha eletto a idolo della propria giovinezza e se ne è stata all’ombra di una cresta o d’una maglia divenuta il simbolo di questo Terzo Millennio e celebrata da Paolo Cannavaro, il suo predecessore, che è uscito allo scoperto – da collega a collega, da napoletano a «napoletano» – e ha dedicato un post a quella «17»: «Eccola qua. Purtroppo è arrivato il giorno che nessun tifoso del Napoli avrebbe mai voluto che arrivasse. Ma nella vita tutto ha inizio ed una fine. Tu però in questo arco che va dall’inizio alla fine hai fatto qualcosa di eccezionale. Alla fine i calciatori segnano epoche che anni dopo rischiano di essere dimenticati. Ma di una cosa sono sicuro, che il nome MAREK HAMSIK risuonerà in eterno tra i vicoli della nostra città. Grazie per avermi regalato emozioni e la tua ultima maglia indossata con amore».  

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.