Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, ha presentato ieri a Roma presso la Luiss Guido Carli, la sua seconda biografia, “Vincere, ma non solo”. In questa occasione, l’ex giocatore dell’Inter, ha parlato tra le tante cose, anche della morte del tifoso nerazzurro subito dopo la gara, e dei cori razzisti nei confronti di Kalidou Koulibaly, lo scorso 26 dicembre, a San Siro in occasione di Inter-Napoli.
“Noi dell’Inter abbiamo dato vita all’iniziativa Brothers Universally United per dire basta alla discriminazione razziale. Il problema della violenza? Esiste in Italia ed esiste anche in Argentina. Abbiamo visto cosa accaduto a Buenos Aires in occasione della finale di Coppa Libertadores. Tutto il mondo aspettava quella partita, e alla fine non si giocò in Argentina per i violenti scontri tra tifosi del Boca e del River. È un problema che bisogna risolvere dall’alto. Io non ho mai visto un governo argentino che abbiamo voluto investire sull’educazione. Noi con la fondazione Pupi cerchiamo di fare ciò che possiamo”.