E non poteva essere altrimenti. Pochi grilli per la testa, tutto pallone e famiglia, il ragazzo è stato educato con sani principi. Credente – si porta sempre appresso il rosario che gli ha regalato la nonna -, trascorre la maggior parte del tempo libero a casa. Una passeggiata con il cane – ha un debole per boxer e bulldog francesi – o una partita a tennis con un amico sono tra i suoi passatempi preferiti. Da buon ragazzo dell’entroterra, come ribadisce il Corriere dello Sport, ha una predilezione per la montagna, ma dopo l’esperienza di Malaga si è fatto conquistare anche dal mare, sebbene continui a preferire una buona grigliata a un ricco piatto di pesce. In fatto di punti di riferimento, poi, si dimostra un sopraffino buongustaio. Zizou Zidane e Ronaldinho i suoi modelli. Ben studiati a giudicare dal tocco e dal gusto per l’ultimo passaggio. Tra le sue grandi passioni, la collezione di magliette dei colleghi che più apprezza e che non esita a inseguire, a fine gare, con la determinazione di estorcere l’anelata casacca. Tra le più preziose, la prima di Liga, quella che gli ha consegnato Isco il giorno del debutto nella massima serie iberica.
La Redazione