Vita da gol – La dura legge dei bomber; Higuain mai così a digiuno
«Fatti più in là», sembra sia stato questo refrain detto in portoghese ad aver convinto (in non troppo tempo) Gonzalo Higuain a preparare le valigie in fretta e furia e con un’oretta dimacchina raggiungere Milano da Torino. Il nero sulla maglia è rimasto lo stesso, e al bianco ha sostituito il rosso. Se il cambio di casacca dal Napoli alla Juve non aveva influito sul rendimento del Pipita, quello dell’estate scorsa al Milan, invece, si è fatto sentire eccome. Perché mai da quando era in Italia Higuain era rimasto a 6 reti in un girone. Lui che con il Napoli era stato capace di polverizzare il record di gol in un campionato (36) che Nordahl aveva conservato per 66 lunghissimi anni, si ritrova oggi con la pancia mezza vuota e una testa così piena di pensieri. Quelli che per un attimo lo avevano quasi convinto a raggiungere il suo maestro Sarri in Inghilterra – sponda Chelsea – prima di ritrovare la gioia del gol nell’ultima occasione utile del 2018 (contro la Spal a San Siro). Insomma, se per Ronaldo la prima stagione alla Juventus è iniziata con il vento in poppa, quella di Higuain alMilan è stata un mix di montagne russe. Un trend da invertire con il nuovo anno, per centrare obiettivi personali e di squadra. fonte: Il Mattino
