Il 2018 è stato l’anno della consacrazione del Napoli, infatti gli azzurri guidati prima da Maurizio Sarri e adesso da Carlo Ancelotti si confermano l’unica vera e credibile alternativa alla Juventus schiacciasassi. Il gran lavoro del “Comandante” Sarri ha dato agli azzurri un gioco e un’identità che hanno permesso ai partenopei di chiudere la scorsa stagione con ben 91 punti, solo la Juve ha fatto meglio con 95. Quest’estate le strade del presidente De Laurentiis e quelle di Sarri si sono divise, con l’ex tecnico partenopeo sbarcato a Londra sponda Chelsea, mentre all’ombra del Vesuvio è arrivato Carlo Ancelotti. Ad inizio stagione in molti, forse troppi, davano le milanesi in zona Champions mentre il Napoli era addirittura fuori dai primi 4 posti. Il lavoro di Ancelotti con l’annesso cambio di modulo (dal 4-3-3 di Sarri si è passati al 4-4-2) ha dato maggiore equilibrio alla squadra permettendo ai campani di rimanere saldamente ai vertici della Serie A, al contrario di quanto si diceva e scriveva le avversarie non si sono dimostrare all’altezza del Napoli (ad eccezione della Juve di Allegri).
L’ANNATA EUROPEA
Anche quest’anno gli azzurri hanno salutato la chermes continentale dopo appena il girone, ma il livello di avversari come Liverpool, PSG hanno reso l’impresa del Napoli parecchio ardua. Infatti se non fosse stato per il miracolo di Alisson su Milik nel finale della gara di Anfield i ragazzi di Ancelotti a quest’ora sarebbero agli ottavi di Champions League. Motivo per cui c’è delusione per non aver superato il girone, ma non rimpianti perché la squadra ha dato tutto e non ha mollato mai. Il 2019 prospetta agli azzurri la concreta possibilità di vincere l’Europa League con Arsenal Chelsea Inter e il solito Siviglia. Quindi l’anno che sta per arrivare deve esser affrontato con impegno per perseguire obiettivi quali Scudetto, Coppa Italia ed Europa League.
IL MERCTO
Tra pochi giorni si aprirà ufficialmente la finestra invernale di mercato, con le società impegnate a completare le rose e sfoltire il parco giocatori. Giuntoli è già a lavoro ma con i rientri di Ghoulam e Meret la squadra azzurra è praticamente al completo (con l’unica eccezione per l’infortunato Chiriches). Per questo motivo si lavora per portare con l’anno nuovo solo giocatori in grado di alzare effettivamente il livello della rosa a disposizione di mister Ancelotti per provare a conquistare qualche trofeo prestigioso da esibire per godersi il calore che solo il popolo napoletano può dare.
A cura di Emilio Quintieri