Maiello si vuole far rimpiangere. Tutta la sua storia in azzurro
La sfida di domani pomeriggio al “San Paolo” avrà un sapore del tutto particolare per almeno due calciatori del Frosinone: Camillo Ciano e Raffaele Maiello che, alla pari del compagno e amico, è nato a due passi dal capoluogo campano, Acerra. Ma a differenza di Ciano, il centrale di centrocampo è anche cresciuto calcisticamente nel club partenopeo, facendo addirittura 
l’esordio nella massima serie con la maglia della sua città: il 16 maggio 2010 nella trasferta di Genova contro la Sampdoria, anche se gioca soltanto gli ultimi scampoli di gara. Ma il Napoli crede molto in lui e così nella stagione seguente viene aggregato in pianta stabile in prima squadra ed è tra i protagonisti, dal primo minuto, del pareggio per 2 a 2 sul campo della Juventus (22 maggio 2011). Poi una serie di prestiti, prima al Crotone e poi alla Ternana, ma con la società di De Laurentis che resta comunque sempre proprietaria del suo cartellino. 
Almeno fino al termine della stagione 2013-14 quando Maiello diventa a tutti gli effetti un calciatore del Crotone. Il Napoli, però, è ancora nel suo destino, visto che il club campano lo acquista nuovamente nell’agosto del 2016 per poi cederlo in prestito per metà della stagione alle porte all’Empoli e poi al Frosinone. Arriva in ciociaria con la formula del prestito appunto, il 19 gennaio 2017, e alla fine di quel campionato la società del presidente Stirpe lo acquista a titolo definitivo. A oggi Maiello non è mai riuscito ad affrontare il Napoli da avversario, visto che in una sola occasione, quando era ad Empoli, era tra i convocati ma è rimasto in panchina. Quella di domani potrebbe essere la volta giusta per provare a farsi rimpiangere da chi lo ha seguito per tantissimo tempo, ma alla resa dei conti non ha mai avuto la pazienza di aspettarlo. Fonte: CdS
