Callejon sa come festeggiare le sue 200 presenze azzurre
Centonovantanove in campionato tra cui quella, indimenticabile (maledizione) del 29 ottobre 2014: Atalanta-Napoli 1-1 ma il fotogramma di un’azione, che poi sarebbe un momento, è rimasto lì. Partita stregata, durante l’epoca di Benitez, Atalanta in vantaggio con German Denis e poi secondo tempo all’assalto degli azzurri: Ghoulam salta tutti, a sinistra, la mette in mezzo, non ci arriva nessuno, solo Callejon sul secondo palo, sarà a trenta centimetri dalla linea bianca e ha la porta spalancata. Pof, sinistro dolce che diventa amarissimo, perché la palla finisce incredibilmente sulla traversa. Duecentosettantré partite per Josè Maria Callejon, e stasera diventeranno, quasi sicuramente, 274, il che vorrà dire avvicinare Gramaglia, che è a quota 275, e in campionato agganciare Ronzo, poi mettersi nella scia di Girardo, Castellini e Zurlini. E così si dimentica quella dell’ottobre del 2014. Fonte: CdS