River Plate-Boca Jrs in Spagna, tutti infuriati da Maradona a Batistuta
Alle due tifoserie 5.000 biglietti ognuna, per loro curve opposte, nessuna priorità per chi era al Monumental, poi 20.000 agli argentini in Spagna e i restanti 40.000 per tutti. Così la Conmebol ha ripartito i tagliandi per River Plate-Boca Jrs. che il 9 dicembre si giocherà a Madrid al Santiago Bernabeu (20,30). Saranno in 76.000 nel tempio del Real tra due domeniche (con i 6.000 dell’organizzazione) per la finale più lunga (il 2-2 dell’andata l’11 novembre, ma si sarebbe dovuta disputare un giorno prima) e scandalosa nella storia della Libertadores.
In prima fila Diego Maradona, infuriato, con tutti, nonostante i suoi Dorados abbiano vinto la finale di andata dell’Ascenso (1-0 col San Luis, il Diez espulso, niente panchina nel ritorno) che si è rivolto direttamente a Alejandro Dominguez, numero 1 della Conmebol: «Siamo tutti Macri (il presidente dell’Argentina ndr)? Sai quanto costa tutto questo? – ha detto riferendosi alla spesa per il viaggio, impossibile per la maggior parte degli argentini – Però, figlio di p…, metti la sicurezza e fallo sul campo del Velez».
Anche Gabriel Batistuta ha fatto sentire la propria voce. «River-Boca al Bernabeu. Superliga (il campionato argentino ndr) senza calendario. La Seleccion Argentina con un progetto a sei mesi. Non possiamo essere complici dell’agonia del calcio argentino». Poi un altro tweet: «Una opportunità in più persa davanti al mondo intero che ci osserva, vergognoso, deplorevole». Ma non solo i grandi d’Argentina, si è unito anche il brasiliano Dani Alves. «Un Boca-River fuori dal Sudamerica – l’indignato post su Instagram del laterale del PSG – è la vergogna più che grande che ho visto come giocatore di calcio».
Fonte: CdS