Mister 200. Dall’ esordio nella stagione 1996-97 con il Parma, in Coppa Uefa, ne è passata di acqua sotto ai ponti per Carlo Ancelotti. Sempre protagonista nelle competizioni targate “vecchio continente”, molto spesso vincente. Stasera il tecnico azzurro festeggerà la panchina numero 200. L’anno dopo l’esordio europeo, sempre con la squadra emiliana, iniziò la sua storia “d’amore” con la Champions. Da allenatore bianconero raggiunse la semifinale, dove la Juventus fu sconfitta dallo United, poi vincitore del trofeo. Di seguito, otto anni in rossonero, durante i quali alzò al cielo per ben due volte la coppa dalle grandi orecchie. Nel 2002-2003, battendo proprio la Juve ai calci di rigore e la seconda contro il Liverpool di Benitez. Dopo di che, “la decima” targata Real Madrid. Ancelotti, in Champions ha guidato anche Chelsea, Bayern Monaco e Psg. Proprio contro i francesi festeggerà le 200. E spera, certamente, di festeggiare anche altro.
Il Mattino