Ancelotti pensa al riposo per KK. I motivi sono due
L’orologio della stagione del Napoli ha contano fino ad oggi 900 giri di lancette. Novecento sono i minuti che sono nelle gambe di solo uno dei giocatori presenti nella rosa di Carlo Ancelotti. È Kalidou Koulibaly l’unico azzurro ad aver giocato sempre. Non solo in tutte le partite, ma anche in tutti i minuti. Non si è mai fermato. Non si è mai riposato e mai è stato sostituito. Questo perché per l’allenatore azzurro è il punto fermissimo della difesa del Napoli.
Adesso però potrebbe essere proprio il senegalese a necessitare di un turno di stop. Quasi fisiologico, ma non certo per motivi fisici. Qualora Ancelotti dovesse decidere di risparmiarlo per la gara di sabato prossimo contro l’Udinese – alla ripresa del campionato dopo la sosta per le nazionali – sarebbe solo per evitargli un’ammonizione pesante. Diffidato, infatti, Koulibaly rischierebbe di saltare poi il big match della settimana successiva al San Paolo contro la Roma. Difficile che Ancelotti voglia correre questo rischio, tanto più che già durante il ritiro in Trentino gli ha consegnato le chiavi della sua difesa con il preciso compito di registrare gli automatismi dei compagni e tenere lontano i pericoli.
Fonte: Il Mattino