Gazzetta – Max e Carletto, conta più la testa che altro
Non si vince soltanto con il 4-4-2 o con il 4-3-3: la testa, la condizione mentale, l’approccio positivo e non timoroso alla partita sono molto più importanti. Carletto sostiene che non è mai andato in campo per il pareggio, e dunque se la giocherà a viso aperto, guardando negli occhi gli avversari e sfidandoli in frequenti uno-contro-uno. Allegri calcoli non ne fa, chiede alla squadra di mettersi a disposizione di Ronaldo e di servirlo al meglio, come lui desidera, e in questo forse potrebbe chiedere qualche suggerimento a Carletto, che con Cristiano al Real Madrid ha alzato la famosa «Décima». Una cosa è sicura: per 90 minuti ci sarà da trattenere il fiato perché questa Juve e questo Napoli garantiscono spettacolo. Fonte: gasport