Gazzetta – Ancelotti non vuole una sola identità per i suoi, ma tante. E intanto Fabian non delude
Nonostante il pareggio con la Stella Rossa di Belgrado, il Napoli non ha mai smesso di dominare la gara, come aveva chiesto Ancelotti ai suoi ragazzi. Il tecnico non vuole una sola identità per il suo Napoli, ma tante, che cambiano continuamente. Ecco che, rispetto alla gara contro la Fiorentina, gli interpreti cambiano, con un 4-4-2 che contempla Ospina al posto di Karnezis, Albiol e Milik che ritornano al loro posto, e con l’esordio di Fabian Ruiz, a regista del centrocampo. Dal primo minuti lo spagnolo, in particolare, non delude le aspettative, dimostrando qualità e personalità da vendere, senza lasciarsi mai intimorire dalla bolgia del Marakana.
La Gazzetta dello Sport