CdS Campania – “Finalmente la Champions”. Ancelotti preso per vincere! Che ricordi con la Stella Rossa
Mica esiste un’età per emozionarsi o per evitare che accada: «E io lo sono, perché tornare in Champions ti lascia dentro qualcosa». Casa Ancelotti è ovunque, la puoi cercare nel panorama mozzafiato di Napoli, ora, o anche andarla a scovare nella memoria, in ciò che resta, e quella è la Storia (ma del calcio) d’un quarto di secolo attraversato da Imperatore. Casa Ancelotti riapre, spalanca le proprie porte a quell’atmosfera magica che s’avverte ovunque e, ma guarda un po’, plana su Marakana, dove tutto più o meno cominciò, l’autunno dell’88: Stella Rossa-Milan è nebbia che rimane e però non offusca nulla di quell’epoca, fu il destino che incise, trasformò una sconfitta probabile in una qualificazione sicura, fu tormento vero, 1-0 dopo l’1-1 a San Siro dell’andata, e poi l’estasi, dopo la sospensione del mercoledì e il replay del giovedì, ai calci di rigore. Fu l’inizio d’un ciclo, di un’epoca, d’una favola che ricomincia domani, ancora a Belgrado, in quel caleidoscopio in cui c’è qualsiasi dettaglio di Ancelotti, anche l’esonero del Bayern Monaco di un anno fa, maturato a Parigi (e forse nell’aria), in quell’ultima Champions che gli è rimasta nell’anima, una ferita che ancora arde.
Fonte: CdS