Gazzetta – Non c’è l’anti Juve, nessuno ha il passo di Allegri
A anti-Juve cercasi. Il Napoli crolla a Genova contro la Sampdoria e la capolista va già in fuga. Campioni in carica a punteggio pieno, nove punti in tre giornate senza bisogno di ricorrere ai superbonus di CR7. L’ineluttabilità del primato: la Juve vince senza particolare sforzi, le altre corrono alla rinfusa, un passo in avanti e due all’indietro. Siamo soltanto alla terza giornata e sembra di stare all’ultima, con la Signora campione d’Italia come negli ultimi sette campionati. Riuscirà la Serie A ad esprimere una duellante credibile, una squadra capace di contrastare l’egemonia bianconera? Che ci sia un’anti-Juve conviene alla stessa Juve. Non c’è nulla di meno allenante di un torneo scontato, senza avversari. La squadra di Allegri ha bisogno di contendenti forti che la tengano sulla corda in funzione Champions League, vero obiettivo stagionale, il motivo per cui è stato preso Cristiano Ronaldo. La Juventus rischia di pagare in Europa la manifesta superiorità in Italia. La Serie A sembra diventata parente stretta del campionato di Bielorussia, dove il Bate Borisov vince da dodici stagioni consecutive, dittatura di cui non si vede la fine. Fonte: Gasport