Ancelotti al Napoli? “È una grande sfida che gli rende onore”. Il pensiero di Arrigo

0

Da Il Mattino

Factory della Comunicazione

Ma si aspettava il sì di Ancelotti a De Laurentiis?
«È una grande sfida che gli rende onore. Perché dietro una grande sfida c’è anche il senso di un grande rischio che poi è alla base di ogni avventura. Non so se il Napoli ripeterà il risultato dell’anno passato, ma una cosa è certa: De Laurentiis ha preso il migliore. Carletto è un maestro, un savio nel senso latino del termine».
Savio. Gli piacerà essere definito così?
«Certo, ha equilibrio, buon senso e sa districarsi in qualsiasi situazione. Questa non è semplice perché il Napoli l’anno scorso si è superato, anche se a volte lì a Napoli pare che non lo abbiano capito tutti». 
Sacchi, perché il grande gioco dello scorso anno non ha portato alla vittoria?
«Perché i ragazzi di Maurizio non avevano esperienza di vittorie e sono crollati psicologicamente. Dopo la sconfitta di Firenze, nelle ultime giornate potevano fare anche 10 gol a partita, perché era come se si fossero tolti di dosso un peso».
Ancelotti può far crescere questo gruppo?
«Ora quel gruppo ha un anno in più. Non è poco. È l’uomo giusto, sì. Poi Carlo lo ha fatto da ogni parte. Forse solo al Bayern non gli è riuscito: ma lì non c’entra l’eredità di Guardiola ma il fatto che ha trovato dei complicati equilibri all’interno dello spogliatoio».

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.