Gazzetta – Tre allenatori, una sola certezza, Callejon
Tre sono gli allenatori che si sono avvicendati da quando è al Napoli, ma Callejon resta imprescindibile nell’attacco azzurro. E’ arrivato nel 2013 con Rafa Benitez, e da allora il posto di esterno sulla fascia destra è stato suo con forza e caparbietà. E’ con lui che si è consacrato, segnando 20 reti in 52 partite in tutte le competizioni.
Chiuso il primo ciclo, eccone il secondo, affidato a Maurizio Sarri. In questi tre anni, lo spagnolo s’è saputo imporre, diventando uno degli inamovibili. Non è stato casuale che nell’era sarriana abbia saltato in campionato soltanto una partita per scontare un turno di squalifica.
Con Ancelotti le cose sono iniziate con qualche problema fisica, e con la concorrenza arrivata sulla fascia con Simone Verdi. Nelle prime amichevoli, Ancelotti ha lavorato molto sull’alternanza ma, appena s’è iniziato a fare sul serio, ha sistemato il tridente d’attacco secondo un protocollo già conosciuto. Sulla destra, il Napoli gode della velocità e delle sue buone qualità tecniche, il nuovo allenatore ha dovuto prendere atto di quanto già sapeva, ovvero la squadra non può fare a meno del dinamismo di questo giocatore che non vuole saperne di competere con gli altri pretendenti al ruolo (Verdi e Ounas in attesa di Younes)
La Gazzetta della Sport