ESCLUSIVA – I. Palmieri (d.g. Napoli femminile): “Progetto ambizioso, ora non ci resta che scendere in campo”
All'interno l'intervista al d.g. del Napoli femminile
Da ieri fino al 30 Agosto il Napoli femminile sarà in ritiro a Serino dove la squadra allenata da Geppino Marino preparerà la nuova stagione agonistica per tornare quanto prima nel calcio che conta. Tra il mercato e il Cus di Napoli le aspettative sono tante e ad inizio Settembre le azzurre sfideranno in Coppa Italia l’Aprilia. Di questo ma anche dell’inizio del Napoli di Ancelotti ne abbiamo parlato con il d.g. del club femminile Italo Palmieri in un’intervista a “ilnapolionline.com”.
Da ieri è iniziata la nuova stagione del Napoli femminile, in ritiro fino al 30 Agosto a Serino e con l’arrivo di Giulia Asta. Quali sono le aspettative? “L’arrivo di Giulia è la classica ciliegina sulla torta della nostra squadra. Lei da sempre è una tifosa dei nostri colori e non vedeva l’ora di tornare dopo due anni che è stata a Benevento. Si è da poco diplomata e perciò ora non vedeva l’ora di dare il meglio per il Napoli femminile e per la squadra che come ho detto prima è una grande tifosa”.
Un’altra ciliegina sulla torta è anche il titolo vinto in Estonia di Enely Kutter con il Flora. Avrete in rosa una ragazza molto motivata per la prossima stagione. “L’arrivo di Enely e delle altre tre ragazze estoni (Bannikova, Kubassova e Tammik), sono acquisti importanti, di calciatrici che possono dare il loro contributo alla squadra. Aggiungiamo che ci saranno in organico due calciatrici della Primavera e la permanenza di Milena De Paula. La punta brasiliana ha fatto molto bene lo scorso anno in serie B e in C sono certo che darà il massimo”.
Una piacevole conferma è il ritorno in panchina di mister Marino che è una certezza da parte del Napoli femminile e lui non si può certo definire una scommessa. “Assolutamente no, anzi è da lui che rinasce la nostra salita in serie B. Lui ha fatto molto bene negli anni passati, conosce alla perfezione l’ambiente e sono certo che darà il massimo per far rinascere il club e che possa tornare nel calcio che conta quanto prima”.
Noi eravammo presenti come sito all’interno del Cus di Napoli, una struttura davvero fantastica e il video lo ha confermato. Sarà la vostra casa degli impegni casalinghi, quindi davvero una bella notizia per i vostri tifosi. “Come avrai visto tu è certamente una struttura davvero all’avanguardia, un campo stupendo e che sarà la nostra casa per il campionato e la Coppa Italia dove giocheremo contro l’Aprilia ad inizio settembre in Coppa Italia. Abbiamo due presidenti di spessore, Lello Carlino uno dei migliori del calcio femminile e Riccardo Guarino giovane ma che ha fatto bene nel maschile e sta facendo bene anche nel contesto in rosa. Con tutto questo che è il contorno, non ci resta che la squadra possa scendere in campo e regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi”.
Adesso non ci resta che attendere i vari calendari per conoscere i vostri avversari in campionato e anche della serie A e la cadetteria. “E’ chiaro che tra la Lega Dilettanti e la Figc è in atto una “battaglia” politica e che quanto prima si possa trovare una soluzione. C’è sicuramente una crescita del movimento e che nel giro di due anni si possa arrivare alla crescita definitiva. Nel frattempo ci auguriamo noi del Napoli femminile di tornare nel calcio che ci compete e farlo nel più breve tempo possibile”.
Passando al Napoli, importante il successo degli azzurri contro la Lazio. Un buon inizio dopo un’estate dove i dubbi erano tanti. “Partiamo dalla premessa che la Lazio vista sabato non è la stessa dello scorso anno, credo che l’inizio sia incoraggiante. Mister Ancelotti ha dimostrato di essere un tecnico molto pratico, bada al sodo e cerca il risultato come priorità assoluta. Abbiamo visto in questa prima di campionato che l’Inter ha perso contro il Sassuolo a Modena e la Roma ha vinto di misura contro il Torino, perciò gli azzurri hanno dato delle buone risposte. Ora attendiamo altre conferme contro il Milan, al debutto al San Paolo e avremo altre risposte sul campo”.
Infine sul San Paolo ti vorrei chiedere ancora una volta una querelle tra le parti molto pesante. Pensi che l’impianto di Fuorigrotta possa quanto prima essere all’altezza della situazione? “Purtroppo la vicenda dello stadio San Paolo è ancora più complicato di quello che può sembrare. L’ambiente non sa chi ha ragione o chi ha torto, alcuni sono dalla parte di De Laurentiis, altri con il sindaco. Io dico che il nostro presidente non investe sullo stadio perché non ci andrebbe a guadagnare come spesso fa, quindi io dico che De Magistris fa bene ad avere questo atteggiamento. Sul restyling non penso che vedremo lo stadio in condizioni decenti di una città come la nostra e di una squadra che gioca in Champions. Perciò io dico che ci vorranno ancora molti anni prima che la vicenda si possa risolvere una volta e per tutte”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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