Il mistero va avanti, anzi rimane lì, dall’11 luglio scorso, dall’istante in cui il “povero” Meret si è ritrovato a terra con la frattura del terzo medio dell’ulna sinistra e un periodo di inattività più o meno accertato: è stato un lento girovagare, spostandosi negli angoli dell’universo calcio alla ricerca di un’opportunità a costo contenuto, ma quando mancano due giorni due alla chiusura del mercato Giuntoli sta ancora vagando nelle pagine gialle, tra Bardi e Mignolet, Ochoa e Ospina, Tatarusanu e Vorm, probabilmente un mister X che in trame del genere ci sta sempre bene.
Il favorito resta Ciprian Tatarusanu (32), che dal Nantes ha risposto all’occhiolino fattogli dal Napoli, nel fine settimana scorsa, al suo manager: però le possibilità di ottenere in prestito un calciatore in scadenza tra un anno ma costato un paio di milioni di euro l’estate scorsa sono prossime allo zero, pure perché il Tata sta facendo da chioccia al Nantes, del quale è titolare.
Il profilo, comunque, dev’essere questo: un uomo esperto, che non sia ingombrante, che sappia di dover stare con Karnezis al fianco di Meret, per farlo crescere sano e forte. Guillermo Ochoa (33 anni appena compiuti) ha avuto sino a ieri la Champions per la testa: da stamani si può concentrare, volendo, a tentare di farsi liberare da un club, lo Standard Liegi, che lo ha spiegato in tutte le lingue del mondo cosa voglia e perché. Basterà pagare un tanto, neanche l’intera clausola rescissoria (da 3 milioni e mezzo). Fonte: CdS
