Sarri imita Carlo Ancelotti

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Una stanza fumatori nella pancia di Wembley per l’esordio ufficiale di Maurizio Sarri al timone del Chelsea? Difficile, ma non impossibile, anche se le regole in materia sono rigide e gli stadi inglesi sono pieni di segnalatori di fumo. Sul campo sarà invece servito l’arrosto e già al debutto l’ex allenatore del Napoli potrebbe conquistare un trofeo. Capitò a Carlo Ancelotti il 9 agosto 2009, quando il nuovo tecnico dei Blues londinesi vinse 4-1 ai rigori la sfida contro il Manchester United di Alex Ferguson. Ancelotti è l’erede di Sarri al Napoli, tanto per ribadire un collante tra i due sempre più forte. Maurizio il «tosco» è la grande attrazione del match. Il Daily Telegraph è andato a Figline Valdarno per raccontare la sua storia, scoprendo che Sarri è un lettore appassionato di Charles Bukowski e Maurizio De Giovanni. Non c’è da sorprendersi: il calcio «sarriano» contiene qualcosa di letterario ed è una contaminazione di stili, come la produzione di Bukowski, in perenne viaggio tra romanzo, racconto e poesia.

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Fonte: gasport

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