Ad Alessandria non vogliono l’ Under 23 della Juve
La Juventus U23, unica seconda squadra d’Italia appena ripescata in C, è una novità che farà scuola: i bianconeri così non perderanno di vista il proprio talento e faranno sgorgare in una succursale alcuni preziosi Primavera. Eppure il progetto si fa largo tra le difficoltà: se i tempi stretti hanno complicato la formazione della rosa, ancora in via di definizione, gli ultimi problemi arrivano dallo stadio. La squadra di Mauro Zironelli si allenerà alla Continassa, ma giocherà al Moccagatta di Alessandria, dove potrebbe trovare un ambiente ostile: tra i tifosi dei «Grigi» è nato quasi un comitato per il no alla Juve, con tanto di hashtag #almoccasoloirigi sui Social. Ci sarebbe in cantiere una manifestazione pubblica e il gruppo «Orgoglio Grigio», contrario a offrire il campo a qualsiasi altra squadra, ha diffuso un comunicato duro: «È una decisione meramente commerciale che non tiene conto dei sentimenti dei tifosi. Ciò che per la società è un vanto, per la tifoseria è un affronto». La società ha tutt’altra opinione: considera l’arrivo della Juve (in affitto) un’opportunità, l’inizio di una proficua sinergia per il futuro.
Le due squadre dovrebbero essere pure nello stesso girone ed è quindi assai probabile un curioso derby piemontese. In quel caso come si disporranno le tifoserie al Mocca? Lo ha chiarito il presidente dei Grigi, Luca Di Masi, sponsor dell’operazione: «Ci saranno sempre e solo i nostri tifosi in curva. Sempre, in tutte e due le sfide. Questo è un punto fermo dell’accordo: loro andranno nel settore ospiti». E ancora altre parole per mitigare la rabbia dei tifosi: «I dirigenti bianconeri sono stati a Novara, Vercelli e Alessandria e hanno giudicato il nostro stadio come quello con gli standard più alti. E ci hanno scelti: è un onore». La prima partita della Juve U23 è in programma domenica prossima: sarà l’esordio in Coppa Italia e l’occasione per capire l’aria che tira ad Alessandria.
Fonte: gasport