Arek sa che domani nell’amichevole contro il Liverpool vice campione d’Europa un bel po’ di occhi saranno puntati proprio su di lui. Non è questione di far gol o non far gol, perché quelli che contano deve cominciare a farli dal 18 agosto, dalla prima di campionato contro la Lazio, ma la questione è quella dell’inserimento nel gioco di Ancelotti.
Il tecnico azzurro vuole giocatori dinamici, pronti a fare qualsiasi cosa sulla linea offensiva: Milik queste doti ce le ha, perché anche con Sarri spesso risaliva verso il centrocampo per fare da sponda e ripartire. Con Ancelotti non dovrà fare tutto questo, perché per certi versi gli attaccanti di Carlo devono badare un po’ meno alla fase difensiva. Milik dovrebbe trovarsi a suo agio. Ma deve fare alla svelta: il calendario subito intenso non consente di attendere i ritardatari. Fonte: Il Mattino