Il Napoli riparte da Milik, anche Insigne ci crede: “Abbiamo un Arek in più”
Ne sono cambiate di cose, in quel microuniverso delle aree di rigore dove s’annidano re con le corone: Higuain ha lasciato la Juventus, l’ha costretto a sloggiare Cristiano Ronaldo, ed è al Milan; mentre all’Inter domina, ovviamente, Icardi, e nelle due Roma, Dzeko e Immobile sono gli imperatori del gol. Arkadiusz Milik ha attraversato la sua estate soffrendo per un Mondiale maledetto a avvertendo gli echi di una città contagiosamente ossessionata da Cavani, un’ombra che s’è allungata sino a Dimaro, mica solo nelle piazze e nell’etere e nei social: il Napoli riparte da lui, con lui, che va a questo scontro con i titani a modo suo.
E’ cambiato anche il Napoli, quanto basta per dare un senso alla continuità, al Progetto evocato da Lorenzo Insigne ai microfoni di Sky: «Siamo un gruppo che da anni gioca assieme e chi è arrivato si è subito splendidamente inserito. L’anno scorso siamo andati vicinissimi allo scudetto e siamo dunque convinti che possiamo giocarcela con chiunque». Anche perché adesso c’è un Milik in più.
Fonte: CdS