ESCLUSIVA – G. Marino (all. Napoli femminile): “Sono tornato per riportare il club dove merita. Che colpo l’arrivo di Ancelotti”
All'interno l'intervista al tecnico del Napoli femminile
Il calcio femminile italiano sta attraversando un momento non facile, viste le ultime vicende fuori dal campo, però nel frattempo c’è il Napoli femminile che ha voglia di riprendersi il posto che gli spetta nel giro di tre anni con un progetto ambizioso. Tra ritorni importanti e acquisti interessanti c’è la voglia di far bene. Ilnapolionline.com ha intervistato il tecnico delle azzurre Geppino Marino sul progetto del club e sul Napoli di Carlo Ancelotti.
Da metà Giugno sei il tecnico del Napoli femminile. Quali sono le prime tue sensazioni? “A me piace dire, sono tornato a casa, è davvero un qualcosa di fantastico, visto che con questa società ho raccolto le maggiori soddisfazioni e non vedo l’ora che questa nuova avventura ricominci. Sono ritornato per riportare il Napoli dove merita di stare, ovvero in massima serie”.
L’unico rammarico è che probabilmente ripartirete dalla serie C e non dalla cadetteria. Cosa ti aspetti da questa stagione? “Premetto che io ho accettato al di là della categoria, anche se negli ultimi giorni ci sono state novità inerenti alla serie A e B che torneranno ad essere a livello dilettantistico e quindi potrebbero esserci novità in merito. Detto questo sono contento di ricominciare sulla panchina azzurra e si sta allestendo una bella squadra”.
Un altro aspetto, oltre la campagna acquisti è che come sponsor tecnico c’è la Nike. Importante per l’immagine del Napoli femminile. “Sono d’accordo con te, è un’altra notizia importante per la crescita del club. La Nike è tra gli sponsor tecnici più importanti al mondo e sono felice per questa situazione”.
Parlando invece del settore giovanile del Napoli femminile, si sono fatti passi in avanti davvero elevati. Credi che sarà un fattore anche per i prossimi anni? “Certamente, avere un vivaio all’altezza ti permetterà di avere in futuro ragazze in grado di dare il loro contributo alla prima squadre. Ho letto dei progressi da parte delle varie squadre del vivaio, di questo ne sono contento e credo che i margini di miglioramento saranno ancora elevati per il settore giovanile azzurro”.
Tornando al discorso della campagna acquisti, come reputi il lavoro del club sul rafforzamento della rosa? “Fino ad ora ci sono ritorni importanti come: Emanuela Schioppo, Paola Di Marino e Giulia Risina. Ieri ci sono state anche le ufficializzazioni anche di Eneli Kutter e Lisette Tammik. Indubbiamente si faranno altri rinforzi per rendere la squadra più competitiva e dare il meglio di noi, al di là della serie C o la cadetteria”.
Da tecnico come giudichi l’arrivo sulla panchine del Napoli di Carlo Ancelotti? “Il curriculum del mister dice tutto, ha vinto in Italia e in Europa e per il calcio Napoli è stato un colpo importante. Il suo arrivo è un segnale evidente del club di voler crescere e far bene ancora in Italia e in campo internazionale”.
Secondo te in una zona nevralgica come il centrocampo pensi che possa rendere al meglio più Hamsik o Fabian Ruiz? “I nomi fatti da te sono certamente di due calciatori tecnicamente molti validi e che possono far bene a centrocampo. Per caratteristiche lo slovacco può dare il suo contributo per tempi e visioni di gioco. Lo spagnolo ha dimostrato di essere a tutto campo e sono certo che potrà dire la sua in maglia azzurra”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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