A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele
Auriemma è intervenuto Francesco Montervino, ex capitano azzurro
“Il sistema di gioco di Ancelotti sembra lo stesso di Sarri, ma ci
sono delle diversità sostanziali che sono certo, faranno crescere il
Napoli. Ci sarà sempre qualità nel gioco, ma alcuni principi saranno
diversi: non si perderà il fraseggio ed il possesso palla degli ultimi
3 anni, ma ci sarà una verticalizzazione più costante, e l’arrivo al
tiro sarà più immediato.
Calaiò è un amico, è stato un mio compagno di squadra e lo conosco
bene. Quell’atteggiamento di leggerezza l’ha portato a subire la
condanna, ma Emanuele è fatto così, è un ragazzo pulito e serio e
scherza sempre con tutti. Sono convinto che anche quel messaggio
l’avrà mandato per sorridere e invece c’è stata una caccia alle
streghe in questa situazione quando poi ci sono altre situazioni che
mi fanno rabbrividire. Mi auguro che possa vincere il ricorso se mai
lo farà e giocare gli ultimi anni di carriera.
Fabian può essere il crack del calcio italiano. Ha una personalità
tecnica impressionante”.