Stabilita la data del rientro di Meret che dice: “Sto un pò giù”
Passerà: un mese e mezzo, vuol dire quarantacinque giorni, e significa in sintesi, che verso inizio settembre tutto sarà dimenticato per Alex Meret, e pure questo conto con la sfortuna sarà stato pagato. «Però sto un po’ giù». Passerà, con il il conforto del Napoli, che l’ha rincuorato di buon’ora con un tweet, della fidanzata che via social gli ha ricordato quanto carattere abbia, dei familiari e anche dei medici, perché glielo ha detto proprio Domenico Falco, il chirurgo che l’ha operato. «Un mese e mezzo per tornare in campo, diciamo subito dopo la prima sosta». Un mese e mezzo per lasciarsi alle spalle l’infortunio di mercoledì pomeriggio, il dolore lancinante, il sospetto d’essersi rotto, il responso delle lastre al Trauma Medical Center di Dimaro-Folgarida e dell’operazione alla Clinica Pineta Grande di Castel Volturno per «la riduzione dell’ulna sinistra» e applicargli «una piccola placca che dia stabilità e favorisca la corretta guarigione». Il Napoli glielo ha già detto: «Ti aspettiamo». Un mese e mezzo vola.