A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enrico Castellacci, ex medico sociale della Nazionale italiana, per parlare dell’infortunio di Meret:
«Infortunio Meret? La frattura del terzo medio dell’ulna sinistra è composta e questo è un aspetto positivo perché non bisogna ridurre l’ulna. Sosterrà un intervento ordinario, non complesso, ma per un portiere è un handicap notevole. Mi dispiace per questo ragazzo, ma per 2 o 3 mesi resterà bloccato perché ci vuole il tempo necessario per riformare il callo osseo. Bisognerà aspettare 40 giorni all’incirca, i tempi tecnici sono questi e non possiamo farci nulla, purtroppo. Dopo l’osteosintesi non so come si comporteranno gli illustri colleghi che opereranno Meret, solitamente si mette il gesso, ma si potrà anche evitare. Intanto, il ragazzo potrà fare tante altre cose prima di riacquistare il pieno utilizzo del braccio: potrà andare in palestra e tenersi attivo».