Nel primo tempo è stata una Svezia più pericolosa ma al tempo stesso sprecona nel primo tempo davanti alla porta di Sommer. Berg in un paio di circostanze, la prima calciando sul fondo e la seconda trovando il portiere della Svizzera bravo nel deviare il tiro al volo. Per la squadra di Petkovic ci prova l’ex Napoli Dzemaili che calcia alto sopra la traversa da dentro l’area di rigore. La palla gol più clamorosa però ce l’ha Ekdal, l’ex Cagliari, su cross di Lustig invece che andare di testa va in spaccata e manda la sfera alta in maniera clamorosa. Svezia più attenta in difesa ma manca solo il gol, elvetici invece non pericolosi come nelle gare precedenti.
Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig, Lindelof, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Svensson, Ekdal, Forsberg; Berg, Toivonen. CT: Andersson
Svizzera (4-2-3-1): Sommer; Lang, Djourou, Akanji, Rodriguez; Behrami, Xhaka; Shaqiri, Dzemaili, Zuber; Drmic. CT: Petkovic
Note: Ammoniti: Lustig (SVE); Recupero: 1′ p.t.
A cura di Alessandro Sacco