Il Parma trema: la procura Figc ha ascoltato i gialloblù Ceravolo e Calaiò, autori dei messaggi. Un’ombra pesante sulla promozione
C’è un’inchiesta su Spezia-Parma, lo 0-2 che ha riempito di felicità la città emiliana mandando direttamente in Serie A la squadra allenata da Roberto D’Aversa, con la complicità del colpo di scena del pareggio del Foggia a Frosinone nel pieno della zona Cesarini. Nei giorni scorsi, la procura della Federcalcio ha ascoltato due calciatori della squadra ligure, Filippo De Col e Alberto Masi (il primo regolarmente in campo nel match sotto inchiesta, il secondo in panchina), e due dirigenti, il team manager Leonar Pinto e l’amministratore delegato Luigi Micheli. Motivo? Fare luce su due sms «criptici» inviati da due giocatori del Parma, Fabio Ceravolo ed Emanuele Calaiò, ai loro colleghi quattro giorni prima dell’incontro valido per l’ultima giornata di B.
Fonte: gazzetta