Con Verdi e Inglese, Ancelotti ha tante opzioni in attacco
Sembra fatta per Verdi del Bologna. A breve dovrebbe arrivare anche l’ufficialità. Il giocatore è nelle mire del Napoli già dallo scorso mercato. A gennaio però ha detto no al club partenopeo, anche in virtù del dubbio che aveva di giocare o restare in panchina. Ma con Ancelotti è diverso. Lo stesso neo allenatore del Napoli, che chiamato Verdi, gli ha garantito che non avrebbe fatto panchina.
Poi in fondo è proprio la sua duttilità, oltre al grande talento, che piace tanto al tecnico azzurro.
“Cresciuto nelle giovanili del Milan come trequartista, ha girato un po’ (Torino, Eibar, Juve Stabia, Carpi) e proprio con Sarri aveva giocato a Empoli con continuità in massima serie”.
Verdi può ancora giocare come trequartista, ma è come attaccante che ha dato il meglio al Bologna, con cui ha segnato 10 gol. Può giocare tutti i ruoli d’attacco, con entrambi i piedi, e questo può dare ad Ancelotti la possibilità di avere un’alternativa lì nel reparto avanzato.
Con Mertens, Milik che ha recuperato completamente e l’arrivo di Inglese dal Chievo, Ancelotti avrà più di un’alternativa in attacco.
La Gazzetta dello Sport