Scaduta la clausola di Sarri “due volte”: ecco i due scenari
La clausola rescissoria da 8 milioni di euro che consentiva di liberare Maurizio Sarri dai vincoli contrattuali con il Napoli, efficaci fino al 2020, è scaduta ieri. Due volte: alla mezzanotte italiana e poi un’ora dopo, alla mezzanotte inglese. Il risultato, comunque, non cambia: perché il Chelsea non ha versato l’importo, e come il club di Abramovich nessun’altra società, e dunque da oggi il tecnico può virtualmente tornare a indossare la tuta azzurra in attesa di esonero, in programma tra un mese. Cioè contestualmente al deposito del contratto di Ancelotti. Gli scenari? Se il Chelsea o chi per esso vorrà l’allenatore dovrà trattare con De Laurentiis, e sempre sulla base dei famosi 8 milioni; se invece il Chelsea o chi per esso riterrà di avere il diritto di ingaggiarlo senza l’obbligo di pagare alcunché, allora si andrà allo scontro legale. Altrimenti, resterà fermo fino a nuovo ordine.
Fonte: CdS