Il timore, la paura di non poter far meglio. E’ questo che tormenta Maurizio Sarri. Non riesce a passarci su. De Laurentiis gli ha spiegato che non diventerebbe un tecnico di scarso appeal se arrivasse quarto o quinto la prossima stagione, ma lui, dopo aver sfiorato lo scudetto, non può deludere i tifosi azzurri. Ed è anche sul progetto condiviso che bisogna ancora cercare un punto di contatto: per De Laurentiis la rosa va ruotata il più possibile, con turnover e cambi ogni volta che si può. Ovviamente sull’aspetto della gestione tecnica, l’allenatore di Figline non accetta intromissioni e quindi è un tema, questo, su cui si rischia la rottura. La faccenda, insomma, riserverà ancora ore e giorni di apprensione. Con il lieto fine che non è così scontato. D’altronde, il fatto che i due, ieri sera, a cena con la squadra, si sono fatto fotografare sorridenti e sereni, lascia aperto uno spiraglio. Per qualche minuto, alla fine della serata, hanno anche parlato. Ma davvero pochi istanti.
Il Mattino