Venerato sul futuro di Sarri, e non solo: “Il margine di un rinnovo tra lui ed il Napoli è minimo. Callejon? La clausola vale anche per l’Italia”
Ciro Venerato, giornalista ed esperto di mercato, ha parlato ai microfoni di Radio Crc, a Si Gonfia La Rete. Venerato in particolare si è soffermato sul futuro del tecnico azzurro, ma anche sul futuro degli altri azzurri.
“Il margine di un rinnovo tra Sarri ed il Napoli è minimo e mi stupirei se dopo il 20 maggio Sarri continuasse la sua avventura in azzurro. De Laurentiis lo conosciamo, non è nuovo a certe uscite e fa parte del personaggio così come è noto anche che Sarri non gradisce questo comportamento perché vorrebbe discutere in privato di certe cose e non pubblicamente.
Il Chelsea resta il club più interessato a Sarri, è però poco propenso a pagare la clausola di 8 milioni, ma nelle ultime ore, lo Zenit si è fatto avanti. Il Borussia Dortmund lavora non solo su Sarri, ma anche sul altri profili come Villas-Boas.
Il dopo Sarri? Se il Napoli riuscirà a bloccare i giocatori più importanti e garantire quindi una continuità tecnica, il candidato unico sarebbe Giampaolo. Se così non fosse, si partirebbe da zero e il Napoli andrebbe su un allenatore dal gioco diverso da Sarri e Giampaolo. Per ciò che concerne Giampaolo, può svincolarsi a 0 euro entro l’8 giugno.
Mertens pensa poco alla Cina, se così fosse avrebbe già accettato qualche offerta, ma credo sogni la Premier e il Manchester United potrebbe cercare un calciatore dalle sue caratteristiche.
Callejon? La clausola vale anche per l’Italia nonostante il Napoli avesse fatto capire altro. La clausola di Callejon consente, versando qualche bonus in più, al calciatore di accasarsi in un’altra squadra del nostro campionato. Il Milan sta pensando a lui perchè Suso ha una clausola, può partire, e per rimpiazzarlo, il club rossonero sta pensando a Callejon”.