Coordinamento Club Napoli Lombardia – Una volta c’era uno sport chiamato calcio, poi è arrivata la Juventus.

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Come si può rimanere inerti e muti davanti allo scandaloso arbitraggio di Orsato durante la gara valida per il campionato di serie A Inter Juventus, come si può far passare una palese violazione del regolamento come un semplice errore arbitrale, chi non si indigna e non denuncia è complice e noi del Coordinamento Club Napoli Lombardia non vogliamo esserlo, ma non per farci pubblicità.

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Questo lo ribadisce il Presidente Giacomo Ricciardi a nome dei 6 club che attualmente fanno parte di questo Coordinamento e sono. Club Napoli Frecciarossa di Brescia, Club Napoli Lombardia Brescia, Club Napoli Bergamo Azzurra, Club Napoli Milano Malpensa, Club Napoli Saronno Partenopea, Club Napoli Il Tranviere Milano.

Non si può definire se ad inizio anno era stabilito che dovesse andare così, ma è palese che l’insieme dei fatti accaduti sabato 28 e domenica 29 aprile 2018 hanno falsato il campionato molto di più rispetto a qualsiasi altro episodio a favore della Juventus accaduto durante la stagione.

Cerchiamo di spiegare bene il quadro, il “sistema pro-juventus” ha messo mano e becco in tutte le aeree che ruotano attorno alle partite di calcio. Dopo la vittoria del Napoli a Torino è iniziata la missione “riprendiamoci il campionato”, i media per tutta la settimana parlavano solo della partita passata e accennavano alla gara contro l’Inter solo per definirla un vantaggio per il Napoli, sottolineando solo il facilissimo calendario che aveva il Napoli, è in tanto le partite si giocano in due giorni diversi, la società calcio Napoli capisce che ha differenza degli altri anni la federazione non interverrà sugli orari delle gare, in modo da fare il suo mestiere (garantire il regolare svolgimento del campionato) e quindi costretta a chiedere che siano giocate tutte le ultime gare in contemporanea, gli viene concesso di giocare le ultime due gare, ma per le due precedenti era troppo tardi, ma come per “ordine pubblico” si sposta la gara Sassuolo Napoli , impedendo di fatto a molti tifosi del Napoli di partecipare oppure costringendoli ad effettuare un forte esborso economico, e non si può cambiare l’orario di gioco della Juventus, anche in virtù del fatto che questa è ormai fuori dalla coppa campioni e in settimana non deve giocare.

Inizia poi il calvario per i tifosi del Napoli, in virtù della splendida cornice che il tifo ha avuto a Torino, se fosse stato concesso, così come era previsto prima della gara contro la Juventus, di andare a Firenze a tutti i napoletani, sarebbero stati costretti ad aprire una curva solo per i tifosi del Napoli, dando la possibilità al tifo di essere il 12emo uomo in campo, ma ai tifosi del Napoli si pongono paletti e limiti ogni giorno diversi , permettendo solo a poco più di duemila di essere presenti. Ed ieri a Firenze si è visto lo stadio vuoto in altri settori specialmente quella della curva ferrovia in parte al settore ospiti. Creando un paradosso si è bloccata la gara ai tifosi che non sono residenti in Campania, una novità assoluta nelle restrizioni per le gare.

Passiamo alle gare, vengono designati gli arbitri Orsato per San Siro e Mazzoleni al Franchi, è iniziano subito le perplessità, forse Rocchi aveva arbitrato troppo bene la domenica precedente e comunque non poteva arbitrare ne la Juve ne il Napoli, il risultato di queste assegnazioni sono i 2 rossi, uno per gara che decidono le partite, entrambi illeciti, attenzione non ingiusti ma ILLECITI, infatti in entrambe le occasioni il primo cartellino estratto era il giallo, ma è stata utilizzata la VAR CHE LI HA CAMBIATI E QUESTO PER REGOLAMENTO NON SI PUÒ FARE. Il regolamento prevede che la VAR possa interferire e quindi indurre l’arbitro a cambiare la sua decisione sui cartellini solo se è ERRATO IL DESTINATARIO, quindi si è violato il regolamento e nessuno ha detto nulla, anzi a fine gara Allegri e Tagliavento a fine gare nelle interviste ci scherzano anche su, prendendo per i fondelli tutti in mondovisione quest’ultimo episodio insieme ad un video di un labiale di Tagliavento dove sembra dire”…..recupero e vinciamo” sono oggi motivo di inchiesta da parte della Figc. Ma Orsato ha voluto esagerare oltre alla condotta di gara a netto favore della Juventus, Pjanic davanti ai suoi occhi stende con un colpo di karate D’Ambrosio dell’Inter e cosa fa l’arbitro? Ammonisce l’interista per proteste.

La Juventus doveva andare a più quattro e così è stato. Allora noi tifosi chiediamo indietro la nostra passione e il nostro cuore, chiediamo un immediato intervento della Federazione e degli organi competenti.

Ringraziamo Sarri e la squadra per aver dimostrato che con un calcio pulito e senza aiuto arbitrali si può fare l’impossibile, la società dovrebbe denunciare questi fatti e dichiararsi parte lesa, visti gli introiti elevati derivanti dalla vittoria dello scudetto che invece al 99% saranno persi.

Se questo è il calcio noi non lo condividiamo, falsare così il campionato rende le morti di persone come Ciro Esposito ancora più assurde, non può e non deve finire così, noi del Coordinamento non ci arrendiamo e speriamo che a questo comunicato se ne aggiungano tanti altri, e che possano fare breccia e aprire la mente dei vertici non solo della federazione, ma anche di tutti i Presidenti delle squadre di calcio di serie A, delle Prefetture e di tutti i tifosi del calcio, la Juve deve essere messa al bando dal campionato italiano è la giustizia sportiva deve indagare perché ancora una volta è ritornata la mafia in questo campionato.

Se vi volete riprendere il nostro sogno così, avete sbagliato tifoseria questa volta non ci stiamo e speriamo che la Società Calcio Napoli insieme ad altre Società facciano qualcosa per difendere il calcio pulito.

Noi andiamo a testa alta per questo nostro Napoli che ci ha fatto sognare fino ad oggi, con le proprie forze in campo, la nostra dignità non ha prezzo e festeggeremo la nostra squadra lo stesso il 20 maggio al San Paolo, contro i palazzi del potere, perché ne siamo fieri e orgogliosi.

Maffei Diego addetto stampa del Coordinamento Napoli Club Lombardia .

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