Gazzetta – Juve infinita e Inter inferocita. Polemiche a San Siro
All’inferno e ritorno. Dal possibile sorpasso del Napoli all’allungo. Dalla fine di un ciclo alla rinascita. Tutto in tre minuti, nel finale, per una Juventus ormai sull’orlo del baratro, della crisi, della disperazione. Sotto 2-1 al 42’ della ripresa, sotto ancor di più nel morale, i bianconeri ribaltano risultato e campionato con l’autogol di Skriniar e la rete di Higuain (fino ad allora un fantasma) che vale forse il settimo scudetto consecutivo. Se arriverà, sarà il più sofferto. L’Inter però non meritava questo finale e neanche la sconfitta: in dieci dal 18’ per espulsione eccessiva di Vecino, ha giocato come se fossero i bianconeri in inferiorità numerica. Una partita pazzesca con tre Var, due «rossi» (anche ad Allegri per troppe feste) e un carico di emozioni, di polemiche e di proteste quasi insostenibile anche per colpa di Orsato: perché un Inter-Juve «normale» forse non si giocherà più. Il 3-2 non scrive sentenze, non ancora, aspettando Fiorentina-Napoli e Torino-Lazio. Ma un paio di indicazioni le dà: tra la Juve e lo scudetto c’è solo la Roma, tra l’Inter e la Champions ci sono Roma e Lazio.
Fonte: gasport