Gazzetta – Milik, meglio di testa che di piede
E’ uno dei protagonisti di questa corsa finale per lo scudetto. Arkadiusz Milik, insieme a Zielinski, sono il dodicesimo e il tredicesimo uomo in campo.
Con Milik Sarri può adottare il 4-2-3-1, che sta portando cambiamento nella gara, quando le altre strade sembrano non funzionare per arrivare al gol. Milik però è meglio di testa che di piede, è così che ha segnato tanto, anche se è “colpa” di Donnarumma il mancato gol al Milan, che adesso avrebbe cambiato le sorti di tutto. La sua altezza, i suoi movimenti in area, specie su calcio d’angolo sono fatali per gli avversari.
Tanto apporto sta dando a questa squadra per il raggiungimento del sogno finale. “In casa del Sassuolo ha sfiorato la «remuntada» colpendo una traversa in rovesciata, poi ha segnato, a due giri di lancette dalla fine il pari con il Chievo e spizzato in pieno recupero il pallone che Diawara ha trasformato nel 2-1 che ha riaperto la corsa tricolore”.
La Gazzetta dello Sport