Era ora. Finalmente possiamo gridare: siamo noi i più forti. Lo ripetevo da tempo in questa rubrica settimanale che il Napoli era di gran lunga superiore alla Juve e che la classifica era bugiarda. Anzi è ancora bugiarda perché meritavamo noi di stare lì su in vetta. La squadra di Allegri, lo ripeto, ha soltanto una rosa più ricca ma non più valida di quella a disposizione di Sarri. Si regge esclusivamente su Dybala, Higuaìn e Costa. Annullati questi tre fuoriclasse la Juve, come è successo ieri sera, diventa una squadra battibilissima. Ecco perché sono più che convinto che già fra sette giorni ci sarà il sorpasso: la Juve non vincerà sul campo dell’Inter e il Napoli travolgerà la Fiorentina sull’entusiasmo dell’impresa di Torino. È una mia certezza che, comunque, l’accompagno con un gesto di scaramanzia. Ora vi chiedete perché ho dato solo 7 a Sarri? Bene ve lo spiego, anche se è lui il vero artefice di questo miracolo, proprio per la sua testardaggine a schierare il suo undici, a dare fiducia ai suoi “eroi” e alla fine ha avuto ragione. Merito a don Maurizio. Ma 7 perché ha rischiato di non vincere una partita dominata dal primo all’ultimo minuto. Sarebbe stata una sconfitta il pareggio finale al termine di una gara in cui il Napoli ha dominato senza rischiare nulla. In effetti quel palo colpito dai bianconeri è solo frutto di una sfortunata deviazione di Callejon. Reina ha fatto da spettatore sul campo della squadra che vince lo scudetto da sei anni di fila e che sul proprio terreno conosce quasi sempre solo vittorie. Comunque è stata una goduria vincere al novantesimo, quando tutti i tifosi juventini, telecronisti compresi, già erano pronti ad esaltare il catenaccio di Allegri e a “punire” il fraseggio inconsistente del Napoli. Invece il solito superlativo Kalidou Koulibaly, voto 84 per i punti del Napoli, ha indovinato il colpo di testa giusto per mettere a tappeto la Juve. Per concludere devo fare i complimenti a capitan Hamsik che finalmente ha fatto vedere che è sempre un fuoriclasse.
Fonte: Enrico Fedele per il Roma