Sabato 21 aprile ore 20:45
Milan-Benevento 0-1 Iemmello (B) 29′
Primo tempo. I rossoneri per non alimentare i sogni di rimonta delle dirette concorrenti per l’Europa League ha l’obbligo della vittoria anche per vendicare quel clamoroso 2-2 con rete di Brignoli dell’andata, i sanniti però proveranno a fare il secondo scherzetto al Diavolo nonostante la salvezza sia ormai impossibile. Tutti i giocatori e gli arbitri sono scesi in campo con un segno rosso sul volto per l’iniziativa UN ROSSO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE in collaborazione con WeWorld Onlus, il Milan si divora il vantaggio al 5′ con Andre Silva che da distanza ravvicinata sciupa tutto mancando clamorosamente la sfera. Il Benevento però è tutt’altro meno che arrendevole e cerca di creare occasioni da goal attraverso il gioco palla a terra, al 16′ Ricardo Rodriguez si rende protagonista di un retropassaggio suicida che costringe Donnarumma a intervenire in scivolata sulla linea di porta per evitare lo 0-1. I giallorossi stanno giocando un’ottima gara facendosi preferire dal punto di vista del gioco e al 29′ i sanniti sbloccano il punteggio con Iemmello che servito solo davanti a Donnarumma da Viola trafigge il 99 rossonero, i rossoneri provano a reagire e al 37′ Cutrone ci rpova col mancino ma il 63 di casa sfiora l’incrocio. Al 42′ Bonaventura dai 25 metri lascia partire un siluro mancino ma Puggioni respinge salvando i suoi, il Milan nel finale di tempo schiaccia i sanniti nelle propria trequarti ma al duplice fischio di Mariani si va nel tunnel degli spogliatoi con De Zerbi in vantaggio.
Secondo tempo. Nella ripresa Gattuso fa entrare subito Suso al posto di Borini passano dal 4-4-2 al 4-3-3 mentre il Benevento continua a giocare benissimo palla al piede sfiorando il raddoppio al 52′ col sinistro a giro di Cataldi dal vertice dell’area, il forcing rossonero porta al 61′ Kessie al tiro dal limite ma l’esterno destro dell’ex Atalanta s’infrange contro la parte interne della traversa. Gattuso le prova tutte inserendo anche Kalinic per uno spento Andre Silva mentre De Zerbi si gioca la carta Diabaté, al 71′ Bonaventura ruba palla e calcia dal limite ma il 5 di casa viene fermato da Puggioni. Passano 2 minuti e Cutrone di testa sul cross perfetto di Suso costringe Puggioni all’ennesima grande parata della serata, all’80’ il neo entrato Diabaté riceve il secondo giallo nel giro di 5 minuti lasciando gli ospiti in 10 uomini. Nel finale il Benevento amministra il vantaggio fino al triplice fischio di Mariani che decreta la prima vittoria dei sanniti in trasferta in questo campionato, per i giallorossi questa è la prima vittoria in trasferta della stagione confermandosi bestia nera del Milan.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Juventus 85-Napoli 81-Roma 67-Lazio 64-Inter 63-Milan 54-Atalanta 52-Sampdoria 51-Fiorentina 51-Torino 47-Bologna 38-Genoa 38-Sassuolo 37-Udinese 33-Cagliari 32-Chievo 31-Spal 29-Crotone 28-Verona 25-Benevento 17
A cura di Emilio Quintieri