S.C. Juve a Posillipo, dove i bambini tifano Insigne e Mertens

0

Una scuola calcio molto particolare, quella del Denza, a Posillipo, perché centro tecnico della Juventus.  A Napoli è un po’ come mettere insieme il diavolo e l’acqua santa. Poli opposti, che però in certi casi si attraggono. È anche questo il progetto di Fabrizio Sommella che di questa scuola calcio è il responsabile. «La nostra è una storica scuola calcio napoletana e da due anni va avanti questa collaborazione con il club bianconero e ci stiamo trovando benissimo. Merito della professionalità dello staff che ogni mese viene qui a Napoli a controllare il livello di qualità del nostro lavoro». Sì, però Fabrizio Sommella ci tiene a precisare che la sua fede non va confusa con il suo lavoro. «Sono tifoso del Napoli e chiaramente domenica sosterrò gli azzurri». 

Factory della Comunicazione

Per quanto riguarda i ragazzini che si vengono ad allenare qui, basta guardarsi attorno. L’allenamento non è ancora iniziato e sono riuniti in cerchio: si siedono e in coro iniziano a cantare «Napoli, Napoli, Napoli». Insomma, più chiaro di così non si può.
Mattia ha 7 anni e gioca da centrocampista a destra addirittura con i ragazzi due anni più grandi di lui. «Domenica tifo per il Napoli, come sempre. Tra gli azzurri mi piace Insigne e provo spesso a fare il suo stesso tiro a giro». Nello stesso gruppo di Mattia, c’è Giuseppe (9 anni). Lui fa il difensore e allora guarda gli attaccanti del Napoli. «Quello che mi risulterebbe più difficile da marcare è Mertens, perché è rapido e scattante. Ma forse ora farei fatica anche a stare dietro a Milik che è un gigante».
Nell’altra metà campo ci sono i ragazzi più grandi. Matteo ha 12 anni ed è un centrocampista sinistro. «Occupo la stessa posizione di Hamsik, ma il mio giocatore preferito del Napoli è Milik. Della Juve? Non mi piace nessuno».
Nella scuola calcio Posillipo, nonostante si tratti di un centro tecnico della Juventus, sono passati anche i figli di tanti giocatori del Napoli: da quelli di Allan a quelli di Lavezzi. Oggi, insieme a tutti gli altri c’è anche il figlio di Cavani. Uno che ai bianconeri ha fatto male, a suon di gol. Proprio come quelli che vogliono a fare i giovani talenti della Scuola Calcio Posillipo.

Fonte: Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.