Liga: La rete di Junior Firpo a tempo quasi scaduto fa esplodere il Villamarìn!

Negli altri incontri male L'Atletico, mentre il Levante conquista 3 punti pesantissimi

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Giovedì 18 aprile ore 19:30

Factory della Comunicazione

Alavés-Girona                                 1-2 A. Garcia (G) 59, Stuani (G) rig. 86′, Pina (A) 91′

Real Sociedad-Atletico Madrid 3-0 W. José (R) 27′, Juanmi (R) 80′ 92′

Ore 21:30

Betis-Las Palmas                             1-0 Firpo (B) 94′

Levante-Malaga                                1-0 Boateng (L) 93′

 

Alavés-Girona. I padroni di casa al Mendizorrotza cercano l’allungo decisivo per essere sicuri della permanenza in Primera Divisiòn, i catalani dal canto loro hanno solo la vittoria in mente per alimentare il sogno europeo. La prima occasione del match arriva al 4′ con John Guidetti che con uno stacco imperioso anticipa tutti e di testa sfiora la traversa, al 13′ Lozano prova a suonare la carica ai suoi ma il tiro di prima intenzione del giocatore ospite termina a lato non di molto. Al 23′ Guidetti aggiusta la mira e sblocca il match ma il direttore di gara annulla tutto per un fallo in attacco, la gara è molto equilibrata con entrambe le squadre alla ricerca del goal e al 37′ ancora Lozano si rende pericoloso con un colpo di testa da distanza ravvicinata ma Pacheco si supera compiendo un grandissimo intervento. Nel finale di tempo il match non si sblocca così si va a riposo sul punteggio di 0-0. Nel secondo tempo Sobrino sblocca il punteggio ma il guardalinee alza la bandierina vanificando gli sforzi del giocatore di casa, al 59′ però il Girona si porta in vantaggio con Aleix Garcia che direttamente su punizione mette in mezzo un cross insidiosissimo che non trova nessun compagno ma s’insacca nell’angolino per l’1-0 catalano. L’Alaves prova a replicare il goal ospite e al 79′ Sobrino si libera al tiro ma la sua conclusione esce id pochissimo, la gara è pieno di capovolgimenti di fronte e a seguito di uno di essi gli ospiti si procurano un calcio di rigore a causa di un’entrata in ritardo di Rodrigo Ely. Prende la rincorsa dagli undici metri Christian Stuani che spiazza il portiere fissando il punteggio sul 2-0, nel finale la formazione di casa accorcia le distanze con Tomas Pina che con una rasoiata dai 20 metri batte Bono per il 2-1. Dopo 4 minuti di recupero arriva il fischio finale che decreta la vittoria dei catalani che si portano a quota 47 in classifica con l’Europa League a un passo.

Real Sociedad-Atletico Madrid. I baschi all’Anoeta proveranno a scalare posizioni in classifica spinti dai propri tifosi, i colchoneros però dopo gli scivoloni di Real e Valencia proveranno ad allungare blindando il secondo posto. La gara in avvio vede entrambe le squadre attaccare alla ricerca del varco giusto tenendo un ritmo altissimo, al 6′ Canales ci rpova dalla distanza direttamente su punizione ma il giocatore id casa manca il bersaglio di poco. Ci sono pochi spazi a disposizione delle due squadre e al 21′ Godìn sugli sviluppi di un corner di testa cerca l’angolino ma Rulli in tuffo salva i suoi, col passare dei minuti i baschi iniziano ad attaccare con maggiore convinzione e al 27′ William José all’altezza del dischetto del rigore incrocia col destro freddando Oblak per l’1-0 Real. I ragazzi di Simeone non riescono a reagire così gli azulblancos continuano ad attaccare, nel finale di tempo non arriva la risposta madrilena così al duplice fischio si va a riposo sull’1-0 per la Real Sociedad. Nei secondi 45 minuti l’Atletico non riesce a mettere in difficoltà la retroguardia basca che controlla la sfera alla ricerca del raddoppio, al 62′ Januzaj cerca l’angolino dal limite ma Oblak respinge compiendo un ottimo intervento che tiene in partita i colchoneros. Al 68′ Vrsaljko sugli sviluppi di un piazzato calcia di prima intenzione sfiorando il pareggio, la Real frutta gli spazi che ha a disposizione e all’80’ Juanmi dopo essere scattato sul filo del fuorigioco si presenta solo davanti a Oblak e col pallonetto fa 2-0. Nel finale arriva anche il tris azulblanco con la doppietta di Juamni che di testa solo sul secondo palo fissa il punteggio sul 3-0, arriva il triplice fischio dell’arbitro con la Real Sociedad che festeggia la vittoria mentre l’Atletico con questa sconfitta regala un match ball al Barça che vincendo la prossima gara diventerebbe campione di Spagna.

Betis-Las Palmas. Gli andalusi al Villamarìn cercano solo la vittoria per restare saldamente al quinto posto, gli ospiti con 10 punti da recuperare sul quartultimo posto cercano l’impresa con una salvezza ormai difficilissima. La gara è molto equilibrata con entrambe le squadre ben messe in campo, al 9′ arriva il rpimo pericolo con Fabian Ruiz che dal limite lascia partire un sinistro a giro che costringe Cruz Raul alla grande parata. Replica la squadra ospite al 19′ con Aquilani che di testa gira verso l’angolino ma Gimenez in tuffo respinge il pallone compiendo un miracolo, al 25′ Amat controlla bene palla dal limite e incrocia cercando il gran goal ma la sfera si spegne sul fondo. La partita è molto bella con entrambe le squadre ben messe in campo ma sempre pronte a colpire negli spazi, al 34′ Bartra sugli sviluppi di un piazzato cerca la porta id testa ma Cruz Raul evita il peggio respingendo di pugno. Nel finale di tempo nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il match così si va negli spogliatoi ancora inchiodati sullo 0-0. Nella seconda frazione Sergio Leon prova a scuotere gli andalusi con un bolide da fuori che trova Cruz Raul ben piazzato e pronto a intervenire al 51′, passano 2 minuti e ancora Leon cerca il vantaggio per il Betis ma la sua conclusione fa la barba al palo. Col passare dei minuti la squadra ospite fatica a uscire dalla propria metà campo concedendo spazi ai padroni di casa e al 71′ Cristian Tello dopo aver ricevuto un filtrante in area calcia a botta sicura ma un difensore avversario si oppone in scivolata, continua a premere il Betis e 2 minuti dopo Tello aggiusta la mira battendo Cruz Raul ma il guardalinee alza la bandierina annullando tutto. All’86’ il Las Palmas resta in 10 uomini per l’espulsione di Michel che già ammonito entra da dietro in ritardo su Guardado, nel finale il Betis riesce finalmente a portarsi in vantaggio a 30 secondi dalla fine dei 3 minuti di recupero col colpo di testa in tuffo di Firpo Junior che fa esplodere tutto il Villamrìn. Con questa vittoria gli andalusi salgono a 55 punti staccando le dirette concorrenti per la corsa all’Europa League.

Levante-Malaga. I valenciani al Ciutat di Valencia hanno solo la vittoria in mente per provare a chiudere il discorso salvezza, gli andalusi dopo la sconfitta interna contro il Real per mano dell’ex Isco cercano riscatto. Sin dai primi minuti entrambe le squadre provano a gestire il possesso palla alla ricerca del varco giusto, al 13′ Pedro Lopez ci prova dalla lunga distanza ma Jimenez copre bene lo specchio e blocca il pallone. Passano 5 minuti e Brown Ideye svetta più in alto di tutti e di testa schiaccia vero la porta ma Oier si supera salvando i suoi, il Malaga attacca a testa bassa provando a schiacciare la difesa valenciana e al 25′ Chory Castro controlla e calcia dai 20 metri ma Oier si rende protagonista di una grandissima parata salva risultato. Continua a spingere la formazione andalusa e al 41′ Miguel Torres sugli sviluppi di un angolo all’altezza del dischetto schiaccia id testa sfiorando il palo, al duplice fischio del direttore di gara si va a riposo sullo 0-0 dopo 45 minuti ottimi da parte degli sopiti. Nella ripresa continua a regnare l’equilibrio con entrambe le formazioni più spaventate di subire goal piuttosto che farlo, al 56′ Emmanuel Boateng svetta più in alto di tutti e di testa spreca una ghiotta opportunità mancando la porta. Al 69′ Marti Roger viene pescato solo in area ma al momento di sbloccare il punteggio apre troppo la conclusione sciupando tutto, ora il Levante sembra crederci maggiormente e 2 minuti più tardi Campana direttamente su calcio d’angolo con una strana traiettoria colpisce la traversa. Nel finale di gara il Levante riesce a portarsi in vantaggio grazie al tocco sotto misura di Emmanuel Boateng che va in goal a 35 secondi dalla fine del match chiudendo la contesa con la vittoria per gli ospiti che li proietta a 34 punti con ben 7 lunghezze di vantaggio sulla terzultima.

 

Classifica

Barcellona 83-Atletico Madrid 71-Real Madrid 68-Valencia 65-Betis 55-Villarreal 51-Siviglia 48-Girona 47-Getafe 45-Celta Vigo 44-Real Sociedad 43-Eibar 43-Athletic Bilbao 40-Leganés 39-Alavés 38-Espanyol 36-Levante 34-Deportivo La Coruna 27-Las Palmas 21-Malaga 17

A cura di Emilio Quintieri

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