ESCLUSIVA – G. Signorelli (giorn. Calcioatalanta.it): “Juventus-Napoli, ecco cosa farà la differenza”
All'interno l'intervista al collega di calcioatalanta.it
ESCLUSIVA – G. Signorelli (giorn. Calcioatalanta.it): “Juventus-Napoli, ecco cosa farà la differenza”
Il campionato di serie A sta entrando nella volata finale e molti verdetti non sono stati ancora emessi, sia in testa che in coda alla classifica. Senza dimenticare la volata Champions ed Europa League che si preannuncia interessante. Di questo ma anche dell’Atalanta Primavera di Brambilla ne abbiamo parlato nell’intervista rilasciata dal collega di calcioatalanta.it Giordano Signorelli.
L’Atalanta Primavera di Brambilla è al primo posto in classifica nel girone del Napoli. Qual’è il loro punto di forza? “Sicuramente il gioco, la squadra è spesso propositiva e gli piace attaccare, senza distinzione dal tipo di avversario. Anche se in organico non ha più elementi come Bastoni, Melegoni e Barrow, convocati in prima squadra, la fisionomia non è cambiata ed è sempre una compagine pronta ad ottenere il massimo”.
Mercoledì scorso ha fornito l’assist per il momentaneo pari firmato da Toloi. Quali sono le caratteristiche di Musa Barrow? “E’ un attaccante forte fisicamente e con un buon passo sul piano della velocità. Un ragazzo che ha ampi margini di crescita e sono certo che con Gasperini potrà crescere. Non credo che mister Brambilla lo utilizzerà nelle prossime partite, però fino a quando lo ha potuto schierare ha spesso deciso le gare degli orobici”.
Dopo la sosta si giocherà Atalanta-Napoli del campionato Primavera. All’andata gli azzurrini imposero il pari ai nerazzurri, quali le insidie di questa sfida secondo te? “Mister Brambilla sa perfettamente delle difficoltà che possono incontrare in sfide come queste. Come hai detto giustamente te la sfida dell’andata deve essere un monito per la compagine nerazzurra. Già contro la Lazio non è stata un’Atalanta pimpante, ha vinto grazie ai singoli e a questi livelli anche un paio di elementi possono fare la differenza. Prevedo quindi una sfida equilibrata e che verrà decisa da episodi”.
L’Atalanta di Gasperini ha già affrontato all’andata e al ritorno Napoli e Juventus. In cosa sono diverse le due compagini in vista della lotta scudetto? “Sono due ottime squadre, che hanno dimostrato tutto il loro valore e sono al tempo stesso compagini con ottima solidità difensiva. Se devo essere sincero non ho visto Juventus e Napoli ultimamente al massimo della condizione. Credo che sia dettato dai troppi impegni che le due compagini hanno disputato e perciò ora non è semplice dire chi sia la più forte. Nelle ultime otto giornate si capirà chi avrà più energie per lo sprint finale”.
Per la lotta all’Europa League dov’è coinvolta anche l’Atalanta, chi è a tuo avviso la squadra che gli orobici devono temere di più? “Non è semplice, visto che ci sono squadre che sono in crescita e possono dire la loro. La sconfitta interna dell’Atalanta contro la Sampdoria penso che sia stata fisiologica, oggi contro la Spal se ne saprà di più. La Fiorentina ad esempio dalla tragedia di Astori sembra aver ritrovato nuova linfa vitale per lo sprint finale. La Sampdoria ha sempre in rosa calciatori in grado di fare la differenza, mentre non scarterei anche il Milan, anche se il pari con l’Inter la tiene a distanza di sicurezza, ma 4 punti di vantaggio non sono tanti e quindi sono recuperabili”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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