Sassuolo-Napoli non è andata come Maurizio Sarri e la squadra azzurra si attendevano. La partita del Mapei Stadium rappresentava uno snodo cruciale per riavvicinarsi alla vetta, ma il pareggio ottenuto grazie all’ottava rete in campionato di Josè Maria Callejon non ha fatto altro che aumentare il gap dalla Juventus capolista. Adesso restano 8 partite da giocare, 8 finali come amano chiamarle i calciatori del Napoli, da vincere per non vanificare quanto fatto dall’armata di Sarri. A cominciare da Napoli-Chievo Verona, match in programma allo stadio San Paolo di Fuorigrotta, domenica 8 aprile dalle 15.
Prima di incunearci negli aspetti tecnico tattici del match, parliamo delle situazioni disciplinari delle due squadre. Raul Albiol e Jorginho salteranno la sfida contro i veronesi , in quanto entrambi, sotto diffida, sono stati ammoniti nel corso di Sassuolo-Napoli. Tre, invece, sono i diffidati, ovvero i pilastri difensivi Kalidou Koulibaly e Mario Rui, più il belga Dries Mertens. Con ogni probabilità, dunque, Sarri, chiamerà in causa Diawara ed uno tra Lorenzo Tonelli e Vlad Chiriches. Fronte Chievo Verona, invece, i diffidati sono Fabrizio Cacciatore, Nenad Tomovic ed Ivan Radovanovic. Vedremo, quindi, il solito 4-3-1-2 clivense, con linee compatte ed atteggiamento aggressivo. E’ la settimana di Napoli-Chievo Verona, si gioca per il riscatto.