Su Higuain, il “traditore”, Jorginho la pensa così

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Mister Gigi di Biagio ha deciso di ripartite con un po’ d’azzurro nel suo azzurro. Jorginho ed Insigne per rimettere in moto la “macchina” Italia. Una sfida affascinante quella per riprendere il cammino interrotto molto bruscamente, l’Argentina dai nomi altisonanti. Un’amichevole che, in realtà, non è mai tale, non potrebbe esserlo.  JORGINHO

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«L’avversaria giusta per verificare a che livello siamo, dove bisogna crescere e migliorare. Sono partite bellissime a prescindere». C’è in effetti Messi, il migliore al mondo con Cristiano Ronaldo, e c’è anche il «traditore» Gonzalo Higuain, vecchia conoscenza del «napoletano» Jorginho: «Nel calcio si va e si viene, a volte si rimane in contatto, altre volte no. Ci incontreremo ancora da avversari, in ogni modo i buoni rapporti rimangono sempre con Gonzalo. Nella mia testa ora c’è però solo la voglia di fare bene per l’Italia, di essere positivo. Dobbiamo rialzarci subito, credere nel nuovo progetto, ripartire. I tanti giovani chiamati da Di Biagio? Sono bravi, forti e li vedo sereni».

Fonte: Gazzetta

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