Mediapro sta organizzando una cena giovedì con i club di Serie A per tranquillizzare i dirigenti, alcuni dei quali allarmati ieri durante l’assemblea dalla lettera con cui la società audiovisiva spagnola ha chiesto alla Lega e all’advisor Infront di sospendere i termini per il pagamento dei diritti tv in attesa di alcuni chiarimenti sui confini entro i quali potranno operare come intermediario indipendente. I dubbi riguardano l’obbligo o meno, da parte di Mediapro, di sottoporre i pacchetti da sublicenziare all’approvazione dell’Antitrust e del Garante per le comunicazioni, che avrebbero 60 giorni per esprimersi, allungando i tempi per la rivendita, con effetti anche sui club alle prese con scadenze finanziarie. In attesa di un incontro tecnico fra Mediapro, Lega Serie A e Infront, agli spagnoli sarebbe stato ribadito che il termine per versare l’anticipo di 50 milioni resta fissato al 27 marzo (non al 23, come invece era filtrato inizialmente) a cui dovrà seguire la fideiussione da 1,2 miliardi.
Fonte: ansa.it