Pierpaolo Marino, ex dirigente di Napoli ed Atalanta, è stato intervistato dalla redazione di Radio Crc nel corso di “Si Gonfia La Rete”. I temi dell’intervista sono stati il successore di Pepe Reina, così come il testa a testa tra Napoli e Juventus per lo Scudetto e la gestione di Maurizio Sarri. Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”:
«Portieri bravi, all’altezza di difendere la porta di una squadra come il Napoli che lotta per lo Scudetto, non ce ne sono tanti nel mondo e raccogliere l’eredità di Reina non è facile per nessun perché parliamo non solo di un portiere, ma di un leader. Sarà un cambiamento molto delicato che il Napoli dovrà fare a giugno.
Ieri il Napoli è stato tonico e sempre in partita. Ha giocato, così come la Juve, contro una squadra che deve salvarsi ed è per questo che in questa fase risultati roboanti non ce ne sono. Ha costruito 5/6 palle gol nitide e pulite quindi la prova del Napoli non è stata sottotono e non va guardato solo il punteggio, ma il gioco che ha sviluppato.
Se Sarri fosse bravo nella comunicazione così come lo è sul campo sarebbe l’allenatore perfetto. Fare sempre riferimento alla Juve ci indebolisce e lo stesso Allegri parla poco del Napoli e fossi in Sarri farei altrettanto».