Galeazzi ricorda Necco: “Aveva un tratto di penna unico. Grande giornalista”
Stamane è venuto a mancare il giornalista, e voce storica del Napoli degli scudetti, nonchè di 90° minuto, Luigi Necco. Tutti hanno ricordato la sua grande professionalità, la sua grande esperienza e umanità. Napoletano della Sanità, Necco è sempre rimasto legato alla sua Napoli.
Giampiero Galeazzi, altra voce storica del calcio italiano, ne ha parlato a Radio Crc, a Si Gonfia La Rete. Galeazzi non solo ha ricordato il grande giornalista scomparso, ma ha espresso il suo parere sul Napoli. Sottolineando le complicazioni dovute alla scivolata in secondo posto.
“Necco? Era un grande giornalista, poteva parlare di tutto. Mai banale. L’ho sempre ammirato. Ricordo il giorno dello scudetto… nei mondiali in Messico. La gente non deve ricordare Necco solo come giornalista di 90° Minuto sulla Rai, era molto di più. Lui è un grande uomo. È stato un grande uomo! Ciò che accadde negli spogliatoi del Napoli quando si vinse lo scudetto fu incredibile ho cercato di mostrarlo. Necco avevo un tratto di penna unico. Ogni volta che andavo a Napoli mi portava in giro. La macchina Juventus è incredibile. Ha un patrimonio importante di calciatori. Per il Napoli sarà dura, ma tutto dipenderà dalla Coppa…Il Napoli ha un po’ frenato”.