Insigne si dice sereno, ma il suo errore potrebbe aver compromesso tutto

In una serata stregata, il Napoli non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 con l’Inter di Spalletti. Insigne, uno dei protagonisti della serata, non è riuscito a mettere dentro la palla. Nemmeno quando ci è andato vicinissimo.

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il Napoli dopo la sconfitta con la Roma, aveva il compito di ritornare a vincere subito. Forse questo è stato uno dei motivi di pressione, sui calciatori azzurri, specie su Insigne. Quest’ultimo si dice sereno. «Calma, stiamo tranquilli, la prestazione l’abbiamo fatta, così come abbiamo creato diverse opportunità, ma non siamo stati sufficientemente cattivi sottoporta». Ma probabilmente proprio il suo mancato gol, ha compromesso la lotta allo scudetto con la Juventus. Battendo ieri l’Udinese si è portata ad un punto sopra il Napoli, che potrebbero diventare quattro se dovesse battere anche l’Atalanta.

Insigne, il fantasista da cui ci si aspetta sempre la giocata magica, stavolta è venuto meno. Troppi tiri sprecati, ed errori che non appartengono al suo modo di giocare. Se a questo aggiungiamo un pressing asfissiante dei difensori dell’Inter, il gioco è fatto. Ma Il Magnifico sa quello che vuole, e sente che nulla è perduto. «Finché l’aritmetica ci tiene in gioco dobbiamo crederci, i tifosi stiano sereni che lotteremo fino alla fine, come fatto fin qui. Io sono sereno, è un periodo così ma l’importante è restare concentrati e dare una mano alla squadra. Milik? Lui è un grande attaccante e si sta mettendo a disposizione della squadra, ci darà una mano».