Domenica 11 marzo ore 15:00
Salernitana-Avellino 2-0 Kiyine (S) 9′, Sprocati (S) 18′
Prima dell’inizio del match verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Davide Astori.
Primo tempo. I padroni di casa con la vittoria per 3-1 sull’Ascoli si sono portati a +2 sulla zona play-out ma all’Arechi intendono dare continuità nel derby campano, i ragazzi di Novellino però a 34 punti come i salernitani non possono perdere altro terreno per non doversi guardare le spalle in classifica. In avvio di match i padroni di casa provano a gestire il possesso palla alla ricerca del vantaggio mentre gli irpini tengono bene il campo e poi ripartono, al 2′ Bocalon cerca il goal dal limite dell’area ma Lezzerini in tuffo sventa la minaccia deviando in corner. Al 9′ il match si sblocca con Kiyine ch dalla distanza pesca il jolly dopo una deviazione di Laverone che mette fuori causa Lezzerini incolpevole nella circostanza, dopo il goal subito i ragazzi di Novellino si gettano in avanti alla ricerca del pareggio. Al minuto 13 tutto l’Arechi dedica un minuto di applausi per ricordare Davide Astori, al 18′ però sono i padroni di casa ad andare nuovamente in goal con Sprocati che solo in area calcia a giro col destro dopo l’assist di Minala. Gli irpini faticano a reagire con i ragazzi di Colantuono molto aggressivi al momento di riconquistare il pallone, al 30′ Laverona mette in mezzo un pallone molto insidioso che non trova nessun compagno pronto alla deviazione vincente. I ritmi si abbassano notevolmente con la Salernitana in completo controllo con l’Avellino pericoloso solo al 44′ con un colpo di testa di Ardemagni sugli sviluppi di un angolo ma Radunovic respinge, il forcing irpino però non riapre il match così si va negli spogliatoi sul 2-0 salernitano.
Secondo tempo. Nella ripresa l’Avellino attacca a pieno organico per provare a rientrare in partita mentre i padroni di casa ripartono negli spazi, la prima occasione però è della Salernitana con Di Roberto che su punizione supera la barriera sorvolando la traversa al 55′. Il possesso palla ospite risulta sterile con la formazione di Colantuono che prova a rallentare il gioco, per vedere un’occasione degna di nota dobbiamo aspettare il minuto 70 quando il direttore di gara assegna un rigore in favore della Salernitana per un fallo di mano di Wilmots. Prende la rincorsa Zito che fallisce facendosi ipnotizzare da Lezzerini che evita il tris in tuffo. Il rigore parato da morale agli irpini che provano ad alzare il baricentro ma la difesa di casa rischia poco, al 79′ Asencio sbuca alle spalle di tutti in area sul suggerimento di Gavazzi e calcia al volo con un difensore avversario che devia il suo tiro in extremis. All’83’ Kiyine semina gli avversari e appena dentro l’area carica il tiro con Kresic provvidenziale in scivolata ad anticipare il centrocampista di casa vicino alla doppietta, all’87’ Molina riceve il cartellino rosso per un fallo di frustrazione su uno scatenato Kiyine che stava superando come birilli gli avversari. Nel finale l’Avellino resta addirittura in 9 per l’espulsione anche di Asencio che dopo veementi proteste col direttore di gara deve lasciare il campo, arriva il triplice fischio di Aureliano che consegna il derby campano a Colantuono che si porta a 37 punti in classifica.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Frosinone 53-Empoli 51*-Palermo 50*-Cittadella 49-Venezia 46*-Bari 45**-Parma 44*-Perugia 43*-Cremonese 40-Spezia 40*-Carpi 38**-Foggia 37*-Salernitana 37-Pescara 36*-Avellino 34*-Brescia 33*-Cesena 33-Novara 31–Virtus Entella 29*-Pro Vercelli 29*-Ternana 26-Ascoli 26
*Una gara da recuperare
**Due gare da recuperare
A cura di Emilio Quintieri