Allan e Matias Vecino, uno brasiliano e l’altro uruguayano, ma con più di una caratteristica che li accomuna: entrambi mediani, corrono, pressano e lottano per sè e per gli altri. Perchè se Icardi, Hamsik e compagnia si prendono le copertine per capacità tecniche ed eleganza, loro due rappresentano i gregari perfetti su cui ogni squadra punta per mantenere l’equilibrio in campo. Il brasiliano, fresco di rinnovo, a 3 milioni di euro a stagione, fino al 2023, sta vivendo la sua miglior stagione da quando è arrivato in Italia: ha fatto progressi nella tecnica di base, realizzato gol determinanti ed è sempre uno spettacolo quando va per l’intercetto e poi parte in percussione palla al piede. L’edizione odierna de Il Mattino ricorda le sue caratteristiche, così come quelle dell’uruguayano dell’Inter. L’ex mediano della Fiorentina fa della corsa, dell’agonismo e dell’intensità i punti forti su cui basare il suo gioco, abbinandoli ad un senso geometrico certamente migliore rispetto a quello di Allan, ma non può vantare la stessa capacità di inserimento dell’ex centrocampista dell’Udinese. Saranno entrambi fondamentali questa sera, quando avranno l’arduo compito di tenere a bada chi viaggia per vie centrali, schermando la porta anche dai possibili rientri verso il centro di gente come Lorenzo Insigne ed Ivan Perisic.